Batman The Dark Knight Rises — Recensione

Okay ora FINALMENTE posso scrivere questa recensione senza essere accusato di spoilerare la storia.

Allora vi è piaciuto? :D

Per chi non è un neofita delle avventure di Batman può reputarsi "sollevato" che la trilogia di Nolan sia finita, chi apprezza il cinema e i bei film non gliene farà nè caldo nè freddo. Sì è vero, la visione di Nolan non corrisponde al Batman canonico, cioè quello dei fumetti, ma offre un bello spaccato su di un Batman reale! Anche Bane, non è quello del fumetto: ad esempio non si fa nessun riferimento alle sue origini Sud-Americane, al Venom che usa per essere così forte e nel fumetto, Bane non c'entra un'acca con la setta delle ombre... Ma capisco le ragioni che hanno spinto Nolan e gli sceneggiatori ad accrocchiare il tutto.

Parlando del film in se, Batman The Dark Knight Rises ( o "il ritorno" nella versione italiana... Sì lo so "rises" significa "risorge" o "risorto" ma non ho idea del perché l'abbiano tradotto così... Forse non volevano creare confusione tra la figura di Gesù e quella di Batman — come se Gesù fosse andato in giro a spaccar crani -.- O magari avevano paura che la Chiesa gli dicesse qualcosa.....) non è un film che rimarrà nella storia del cinema e certamente non è il migliore della trilogia, ma è un film che chiude la trilogia. Non so voi, ma dopo l'ultimo film non ho proprio voglia di vedere un altro film targato Nolan, anzi mi auspico che il reboot di Batman sia presto che veloce.

Per quanto riguarda la storia in se (lo so, mi sono ripetuto... uccidetemi! :P), si ispira alla saga Knightfall del cavaliere oscuro (se non l'avete letta leggetevela!) con un pizzico di "terra di nessuno" (che non ho letto, ma sto per rimediare) e un pizzico di Inception (che non c'entra niente con il Cavaliere Oscuro (mi sto riferendo a Batman, eh?!), ma guardando il film di tanto in tanto mi è venuto in mente questo film (un po' per la pesantezza e un po' per il finale che lascia spazio a qualcosa — anche se non in modo esagerato come in Inception).

Per quanto riguarda la prima parte del film è senza dubbio — senza mezzi termini — pesante. Non è bello vedere un Bruce Wayne invalido (e non si capisce bene come faccia a rimettersi in piedi così in fretta) e, in generale stenta a decollare, ma serve per introdurre la storia... Diciamo che dal primo scontro con Bane in poi, no anzi.. Dalla prima apparizione di Batman in poi, il film comincia a diventare più interessante.

Ultima nota — negativa purtroppo: il doppiaggio e l'adattamento italiano. È orribile, a parte che la voce di Christina Bale/Bruce Wayne/Batman è irriconoscibile, benché fosse lo stesso attore, ma la voce di Lucius Fox non l'ho trovata adatta, così come quella di Bane. L'unica voce su cui non ho nulla da ridire è quella di Anne Hathaway/Selina Kyle/Catwoman. Ma voci a parte, è l'adattamento che ho trovato stridente: in più di un'occasione mi sono chiesto "ma che cazzo dicono?!?!" (questo non è un blog fascia protetta)! Ad esempio nella scena iniziale, in cui Bane distrugge l'aereo della CIA e scappa insieme allo scienziato, quando l'adepto della setta delle ombre sta imbracarsi e salvarsi insieme a lui, Bane lo ferma e gli dice che si aspettano di trovare uno di loro; ecco nella versione originale dicono:

Sventurato della setta: "è iniziato?"

Bane: "Sì, è ora che ci conoscano" (o qualcosa del genere, chiedo venia, non ricordo più)

Nella versione italiana, invece dicono:

Sventuarato ecc ecc :"il fuoco divampa?"

Bane: "Sì le fiamme si sollevano"

Dove cazzo le hanno tirate fuori le fiamme?!?! Mah...

Ma a parte tutto questo, consiglio di vedervi questo film, perché lo reputo una degna conclusione di una gran bella trilogia, trilogia che con il 2° capitolo ha raggiunto il suo apice.